venerdì 23 ottobre 2015

Oggi gioco d'anticipo.....

Lo so il Natale è ancora lontano, ma l'avvento è dietro l'angolo.

La mia cara amica Greta mi ha stuzzicato a creare qualcosa per l'avvento che non sia il solito calendario, dopo svariate ricerche e prove ho deciso di prendere spunto da quella che ormai sta diventando una tradizione americana: "Elf on the shelf".

Definirla una tradizione è un pò un azzardo, la sua nascita risale solo al 2004, io lo definirei più un gioco che viene fatto dalle famiglie durante il periodo dell'avvento.

Ogni famiglia adotta non un elfo qualsiasi ma lo speciale aiutante di Babbo Natale, infatti arriva dal Polo Nord e il suo compito è quello di stilare la lista dei bambini bravi e di quelli monelli.

Il gioco incomincia quando all'elfo viene dato un nome, da questo momento la magia del Natale si impossessa di lui.

Ogni giorno trova un posto dove nascondersi e da li osserva tutto quello che succede in casa mentre la notte vola fino al Polo Nord per raccontare a Babbo Natale tutto quello che ha visto durante il giorno. La mattina ritorna a casa e la magia continua.

Le regole di questo gioco sono solo due: la prima è quella che bisogna dare un nome all'elfo e la seconda è che l'elfo non può essere assolutamente toccato durante il giorno altrimenti la sua magia sparisce.

E' quindi compito dei genitori, prima che i bimbi si alzino, cambiare posto all'elfo e, più il posto sarà strano più divertente sarà il gioco.

Sono sicura che ogni bimbo la mattina appena alzato si metterà alla caccia dell'elfo per scoprire il suo nascondiglio.

Il gioco continua fino alla vigilia di Natale quando l'elfo fa ritorno al Polo Nord fino al prossimo anno!












Mi spiace ma non sono riuscita a fare delle foto serie ma l'elfo saltava da un posto all'altro della casa!

Baci
Maria

giovedì 8 ottobre 2015

Manca poco..........

Manca veramente poco perché una mamma stringa fra le braccia la sua meravigliosa bimba!!!

L'arrivo di una bimba è sempre qualcosa di meraviglioso che scatena in me l'irrefrenabile voglia di fare.
Per lei ho deciso di riprendere in mano i ferri ed è nata questa semplice e morbida copertina che la accompagnerà nei suoi sogni.










E per far si che i suoi sogni siano beati (così ne gioveranno anche mamma e papà) non poteva mancare un ben augurale angelo della buonanotte.











Ti aspettiamo piccina!

Baci Maria